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Perché l'economia raccontata ai ragazzi? "Economia" è una delle parole più abusate degli anni che stiamo vivendo. Abbiamo la percezione che tutto ciò che ci accade abbia, nel bene o nel male, motivazioni economiche. Persino i bambini citano "l'austerità" come ragione per cui le loro famiglie non vanno in vacanza.
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Eppure alcuni concetti fondamentali della scienza economica sono del tutto oscuri ai più, adulti e bambini. Ecco perché un noto economista ha pensato di rivolgersi direttamente ai nipoti, propri e altrui, per rendere accessibili alcuni fondamenti di un sapere sempre più essenziale per orientarsi nel mondo. Per farlo ha cercato la collaborazione di uno scrittore abituato a trasformare in narrazione argomenti difficili, Marco Bosonetto. Da questa collaborazione nasce un racconto colto e interessante, in cui un nonno, bloccato in casa con tre nipoti da un temporale, spiega loro perché ha dedicato la sua vita a tentare di capire "la natura e le cause della ricchezza delle nazioni" e, sollecitato dalle domande di Zoe, Lisa e Rufus, deve farlo in maniera comprensibile a tutti, semplificando ma non banalizzando. Perché dalla possibilità di usare le parole giuste per descrivere la realtà nasce la capacità di agire su di essa anziché subirla. Età di lettura: da 10 anni.