Taranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTrani, Biblioteca Giovanni BovioTrani, Biblioteca Giovanni BovioFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaBrindisi, MediaportoLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area GiuridicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area EconomicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area Economica
Il romanzo si ispira a un fatto realmente accaduto in Friuli nel 1878, quando, nel piccolo paese di Verzegnis, alcune donne cominciarono a manifestare, l'una dopo l'altra, i segni di un male oscuro in cui il clero e la gente comune individua i sintomi della possessione demoniaca.
[...]
Dopo il moltiplicarsi di fenomeni sempre più inquietanti e il ricorso da parte del parroco alla pratica degli esorcismi, il prefetto di Udine invia sul luogo due medici che diagnosticano una inequivocabile istero-demonopatia e ordinano il ricovero delle indemoniate. Ma la popolazione locale, diffidente nei confronti della scienza, si ribella alle disposizioni delle autorità e la situazione degenera.