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È questo un volume denso di significato sul ruolo dell'intellettuale nel nostro tempo. "Da Seir mi si grida 'Sentinella a che punto è la notte?'" (Is 21, 11). In pieno tempo del disincanto, di fronte al crollo delle grandi certezze, bisogna raccogliere la sfida di un'età senza profeti, per diventare come la sentinella, attenta a scrutare i segni del futuro.
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Rimane salda in alcuni degli autori qui presi in esame - E. Stein, M. Buber, A. Gramsci - la coscienza di una vocazione intellettuale da compiere per una rinnovata comprensione e azione sulla realtà; mentre altri esprimono con voci accorate H. Arendt, E. Wiesel, A. Heller, J. Hersch - l'inquietudine e la dura pazienza dell'attesa, propria della sentinella di Seir, di fronte alle ideologie totalitarie e alle tragedie che hanno insanguinato il Novecento.