Taranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTrani, Biblioteca Giovanni BovioTrani, Biblioteca Giovanni BovioFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaBrindisi, MediaportoLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area GiuridicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area EconomicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area Economica
Estensione del dominio della manipolazione ? Michela Marzano, filosofa e ricerca-trice presso il CNRS a Parigi, attacca l'idea diffusa secondo cui l'individuo acquisisce dignità e valore soltanto attraverso il lavoro.
[...]
Si tratta, in realtà, di un tranello concettuale che consente ai manager di chiedere ai loro impiegati una cosa e il suo contrario: ambiziosi risultati lavorativi e realizzazione personale, impegno e flessibilità, autonomia e conformità alla cultura aziendale. Questa sottile manipolazione spinge le persone a considerare se stesse come gli «imprenditori» di una piccola «azienda» che coincide con la propria vita, sempre in bilico tra un obbligatorio successo e il rischio del fallimento. Di qui il proliferare di teorie d'ispirazione manageriale sulla «gestione» della vita privata, dello stress, delle emozioni, dei rapporti familiari, sentimentali, sessuali.