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Numerose sono le pubblicazioni locali, i cataloghi e le raccolte che hanno elencato e passato in rassegna meticolosamente tutta la cartografia storica della città di Brindisi e del suo meraviglioso porto negli ultimi decenni. Eppure c'è una mappa che fino ad oggi è sfuggita a tutti.
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Questa mappa è la più antica e rara rappresentazione topografica della città con il suo porto: fa parte della produzione e diffusione cartografica a stampa veneziana della prima metà del XVI secolo. Si conosce infatti in un unico esemplare, che ho avuto la fortuna di vedere e studiare approfonditamente, rimanendo quasi incredulo dell'enorme valore di questo documento "inedito" per la città. Ci racconta che Brindisi era chiamata Brandici e ci testimonia che nel 1538 l'ammiraglio Andrea Doria fece ancorare la sua armata al sicuro nel nostro accogliente porto. E con i suoi splendidi dettagli topografici rende un'immagine sconosciuta di Brindisi nel Cinquecento. Non sono molte le città italiane che possono vantare una stampa topografica così antica e rara; Brindisi è una di queste, ma i brindisini fino ad ora non ne erano a conoscenza. Scoprire in dettaglio la storia e la bellezza di quest'opera eccezionale, farla conoscere ai brindisini e stimolare gli storici a studiarla ulteriormente è lo scopo principale di queste pagine.