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Un secolo, dieci pandemie, dalla Spagnola al Covid-19, passando per peste, AIDS, Ebola, SARS… Questo libro, aggiornato all’ultima emergenza pandemica e arricchito da una postfazione scritta appositamente per l’edizione italiana, è il racconto dell’incessante sfida tra umanità e microrganismi: un racconto talvolta terrificante, ricco di momenti in cui gli uomini danno prova di tutto il proprio coraggio e della propria intelligenza e di altri, fin troppo frequenti, in cui emerge tutta la loro fallibilità e ottusità. Perché nonostante gli incredibili progressi scientifici degli ultimi cent’anni, le pandemie ritornano, e ci colgono sempre impreparati. Mark Honigsbaum è uno straordinario narratore (e questo è certo un valore aggiunto non da poco), ma soprattutto ha un’enorme competenza riguardo alla materia trattata e una visione chiarissima dell’argomento. Nel mondo globalizzato, medicina e microbiologia non possono essere lasciate sole nello studiare e nell’affrontare le epidemie; è necessario che ecologia, antropologia, sociologia facciano sentire la propria voce e, naturalmente, che la politica si assuma le proprie responsabilità. Essere «pronti»alla prossima pandemia è forse impossibile; ripetere gli errori di ieri e di oggi sarebbe suicida.