Taranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTrani, Biblioteca Giovanni BovioTrani, Biblioteca Giovanni BovioFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaBrindisi, MediaportoLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area GiuridicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area EconomicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area Economica
Parigi, 1911. Un uovo di pterodattilo vecchio di 136 milioni di anni, da sempre in esposizione su un ripiano del Museo di Storia Naturale, si dischiude misteriosamente: in pochi attimi, la creatura che ne fuoriesce trasforma la città in un regno del terrore.
[...]
Ma nulla fa venire i nervi ad Adèle Blanc-sec, giornalista free-lance e scrittrice di romanzi d’appendice, incredibilmente a suo agio tra gli affari della malavita parigina; amata dagli uomini, invidiata dalle donne, Adèle trae ispirazione per il suo lavoro dalle bizzarre avventure dentro cui finisce, più o meno volontariamente, per cacciarsi. Facile dedurre come questo la porti ad avere a che fare, di volta in volta, con i personaggi più assurdi e pericolosi: scienziati pazzi, criminali telepatici, adoratori di Satana, gargoyle, mummie, uomini preistorici e antichi demoni, per proteggersi dai quali la giovane non può neanche contare sull’inetta (quando non corrotta) polizia parigina.