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Per secoli si è creduto che la stregoneria fosse un fenomeno storiografico unico, compatto e ben levigato, dove dei giudici, dai tratti quasi demoniaci, processavano e condannavano semplici donnette ignoranti.
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Per secoli ne abbiamo avuto una visione ricostruita sulle confessioni, mai ben comprese, di alcune donne che raccontavano di andare al sabba, fare orge e banchetti cannibalici, cospirare contro l'Europa cristiana... Da qualche decennio, da quando gli studi si sono fatti più accorti, grazie anche agli strumenti dell'antropologia e della storia delle religioni, si è cominciato a capire che le cose non stavano esattamente così.