Taranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTrani, Biblioteca Giovanni BovioTrani, Biblioteca Giovanni BovioFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaBrindisi, MediaportoLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area GiuridicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area EconomicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area Economica
Michele è un bambino grasso, che ha come unico amico il frigo Frig. Sua mamma è una donna molto bella, magra e in perfetta forma, che non accetta il corpo del figlio e non riesce a capire per quale motivo sia così grasso: più fa ginnastica, più Michele ha fame.
[...]
Non può sapere che Frig racconta delle bellissime storie e che la solitudine di Michele sembra meno brutta quando il suo grande sportello si apre. Frig, un giorno, convince Michele che anche lui è un eroe come i protagonisti delle sue fantastiche storie e lo nomina solennemente Marchese des Budins et Ciambellons, Cavaliere con il nome di battaglia di Cuore di Ciccia. La mamma però decide di rinchiudere Michele all'Istituto Acciughini, un luogo dove i bambini diventano magri come grissini, e da quel momento...