Taranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTrani, Biblioteca Giovanni BovioTrani, Biblioteca Giovanni BovioFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaBrindisi, MediaportoLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area GiuridicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area EconomicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area Economica
Come ogni Natale Luca Cupiello prepara il presepe, fra l’indifferenza della moglie Concetta e il rifiuto del figlio Tommasino. Il clima di festa è turbato dai soliti litigi fra Tommasino e lo zio Pasqualino e dai problemi familiari di Ninuccia, la figlia, decisa a lasciare il marito Nicolino per l’amante Vittorio.
[...]
Concetta riesce a dissuaderla e a farsi consegnare la lettera indirizzata al genero, ma Luca, che non sa nulla, la trova e gliela recapita. Quando i due rivali si trovano faccia a faccia al pranzo della vigilia lo scontro è inevitabile. Costretto a un repentino confronto con la realtà, Luca non regge e cade malato. Nel delirio finale, scambia Vittorio per Nicolino e benedice l’unione dei due amanti.