Taranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTrani, Biblioteca Giovanni BovioTrani, Biblioteca Giovanni BovioFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaBrindisi, MediaportoLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area GiuridicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area EconomicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area Economica
«Volevo scrivere una storia prendendo a modello i bambini e le bambine Down che ho conosciuto nella mia carriera di insegnante» dice l'autore, «perché queste persone un po' speciali sanno essere così dolci e aggressive, così tenere e indisponenti, a volte così comiche e spesso così disperatamente disarmanti che raccontare una storia con una protagonista Down mi è sembrato quasi inevitabile.
[...]
Poi, mano a mano che procedevo con il racconto del viaggio di Clara, avevo sempre più l'impressione di descrivere molto semplicemente la condizione di bambino, di ogni bambino». Età di lettura: da 8 anni.