Taranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTaranto, Biblioteca Pietro AcclavioTrani, Biblioteca Giovanni BovioTrani, Biblioteca Giovanni BovioFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaFoggia, Biblioteca la Magna CapitanaBrindisi, MediaportoLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniLecce, Biblioteca N. BernardiniUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area UmanisticaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area GiuridicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area EconomicaUniversità di Foggia, Biblioteca di Area Economica
La finanza, i mercati, le imprese finanziarie, sconosciute o quantomeno misteriose, Piena di luoghi comuni, in molti casi non veritieri. Però senza questo mondo non può funzionare nulla. Qualcuno dice che la finanza è il circuito idraulico dell’economia e del mondo.
[...]
Dal canto suo, il mondo è diventato, da un lato, sempre più complesso; dall’altro, si muove con una logica di semplificazione (e in molti casi approssimazione) nella descrizione dei fenomeni, nelle opinioni a base delle scelte, nei comportamenti, nelle azioni. Anche le competenze tendono sempre più ad essere specialistiche e riguardare parti sempre più limitate degli argomenti. Nondimeno, quella che è la base di oggi, tende a cambiare continuamente nel tempo. Il continuo sviluppo della tecnologia, singoli accadimenti diffusi globalmente al tempo di un “click”, l’applicazione di nuove regole o normative, determinano un contesto in continua evoluzione. Rapidità e incertezza diventano i motori dell’esistenza, anche finanziaria. E l’obsolescenza delle competenze e di skills è molto veloce, richiedendo un continuo aggiornamento e formazione; situazione che si associa alla nascita di professionalità nuove e ad una crescente interdisciplinarietà. Occorre comunque mantenere ferma l’esigenza di solide conoscenze di base per trattare e gestire i fenomeni e la loro evoluzione. Senza di queste è difficile orientarsi, valutare, decidere e agire di conseguenza in modo adeguato. Su queste fondamenta vanno aggiunti tutti i cambiamenti che intervengono. In questi ultimi decenni è successo molto. Solo nei primi anni Ottanta all’Università si iniziavano ad utilizzare i computer; si programmava con le schede; si andava solo in biblioteca per informarsi; si iniziava ad utilizzare qualche computer non fisso. Nel mondo del lavoro, si iniziava ad usare qualche video terminale, faceva la sua comparsa il fax, di telefoni cellulari neanche a parlarne. Tutto è cambiato e sta cambiando, ma senza i cosiddetti fondamentali tutto diventa più difficile e c’è il rischio di assumere comportamenti e azioni palesemente sbagliate. In questo testo, traendo spunto anche dai materiali didattici delle lezioni dei corsi di Economia dei Mercati e degli Intermediari finanziari, vengono ripercorsi i concetti base di finanza per realizzare un manuale contenente in forma condensata le nozioni essenziali, composto da 8 capitoli e 43 paragrafi, arricchiti con 26 focus che si propongono di dare una adeguata visione d’insieme dei mercati finanziari e degli intermediari.
Lo trovi in
Scheda
PUGCR@Biblioteca Consiglio Regionale della Puglia Teca del Mediterraneo
Biblioteca
Teca del Mediterraneo – Consiglio regionale della Puglia