L’Angelo di Luce, Enrico Muscetra per Carmelo Bene

oggi l’inaugurazione della mostra

alla Biblioteca Bernardini – Archivio Carmelo Bene

«Enrico costruisce o partorisce angeli, quasi sempre. Ma non sa perché e non lo vuole sapere. Gli angeli sono “messaggeri” che bisogna sempre ascoltare sapendo di non poterli mai capire. Ci si affanna a credere che i loro annunci svelino i misteri, ma la rivelazione degli angeli si chiama Apocalisse. Consolarsi con l’Annunciazione della nascita e con la Resurrezione dopo la morte è legittimo, anzi umano, ma appunto non è degli angeli. Loro non sono di questo mondo e del nostro modo: anche quelli che ci sono “custodi” non si incontrano mai, se non in quell’attimo e in quel punto in cui loro trascendono e noi trasaliamo. Loro restano in alto e in altro, con le ali convesse e il corpo concavo e senza piedi o piedistalli per terra… O, almeno, gli Angeli di luce di Enrico Muscetra sono così. Chiamarle “statue” è un contro senso, ma forse è questa la vera sfida dell’artista: trattenere a forza qualcosa o qualcuno che fugge dal cielo e sfugge alla terra, interprete di una verticalità e alterità e ambiguità di cui si è perso il sogno e il bisogno».

Così scrive Piergiorgio Giacchè nel catalogo che accompagna l’allestimento della mostra “L’Angelo di Luce. Diario di un artista e della sua passione per Carmelo. Opere della donazione di Enrico Muscetra". Che sarà inaugurata stasera, sabato 3 giugno, alle 19.00, negli spazi dell’Archivio Carmelo Bene, Biblioteca Bernardini, Piazzetta Carducci, Lecce.

La mostra sarà visitabile fino al 3 luglio 2023, negli orari di apertura della Biblioteca Bernardini, dalle ore 8.30 alle 19.00. 

Nella fotografia di Raffaele Puce Enrico Muscetra e l'Angelo di Luce.