Il fondo di costumi teatrali, elementi di scena e arredi è formato da ventiquattro costumi ed accessori di scena relativi agli spettacoli dell’Otello, Hommlette for Hamlet, Riccardo III, Pinocchio nelle edizioni del 1981 e del 1998, La Cena delle beffe, Macbeth Horror Suite e oggetti posseduti dall’artista.
Il fondo di costumi ed elementi di scena, arredi ed oggetti personali proviene dall’abitazione ad Otranto di Carmelo Bene, ed era custodito dalle eredi. È formato da 24 costumi ed accessori di scena relativi alle opere dell’Otello, Hommlette for Hamlet, Riccardo III, Pinocchio, La cena delle beffe, Macbeth-Horror Suite, sono inoltre presenti elementi di scena e alcuni arredi personali.”
Il sistematico meccanismo di riscrittura, evocazione e rinnegamento dei riferimenti di Carmelo Bene investe ogni aspetto della sua creazione.
Questa dinamica non appartiene solo alla sua scrittura ma è tangibile nei costumi, nelle scenografie, negli elementi dei suoi spettacoli, così come negli arredi della sua abitazione, negli oggetti feticcio di cui si circondava, quasi a costituire una wunderkammer interiore, in cui si leggono i fantasmi e i desideri, le immagini e le tracce di personaggi dei suoi spettacoli, di quelli passati, di esistenze vissute anche solo perchè pensate e reinventate.
In stretta connessione con lo sperimentalismo dei linguaggi artistici negli anni Sessanta, scene e costumi sono spesso frutto di collaborazioni con artisti, primo fra tutti Gino Marotta (Campobasso 1935-Roma 2012) pittore e scultore italiano con il quale ha realizzato scenografie e costumi per il cinema e il teatro; versione scenica di Nostra Signora dei Turchi (1973), versione cinematografica di Salomè (1972) e l’operetta Hommelette for Hamlet (1987), spettacolo per il quale è stato insignito del premio Ubu come migliore scenografia (1988).

Otello, o la deficienza della donna – 1979
da W. Shakespeare, secondo C. Bene, regista e protagonista C. Bene, scenografia e costumi C. Bene, Roma Teatro Quirino, Sartoria Farani
Replicato nel 1985 e adattato in versione televisiva nel 2002 terminato pochi giorni prima della sua morte. Uno spettacolo tormentato, stravolto e sminuzzato nella sua veste Shakespiriana. C. B. parte dall’epilogo per poi immergersi in un continuo replicarsi della morte di Desdemona.
Sartoria Farani
Riccardo III – 1977
da W. Shakespeare, regista e protagonista C. Bene, scene e costumi C. Bene,
Cesena Teatro Bonci
Macbeth-Horror Suite – 1996
di C. Bene da W. Shakspeare, regia di C. Bene, costumi di L. Viglietti, Roma Teatro Argentina
Pinocchio
storia di un burattino - 1981
da C. Collodi, regista e protagonista C. Bene, scene e costumi di C. Bene, Pisa Teatro Verdi,
Sartoria Farani
Pinocchio
ovvero lo spettacolo della provvidenza - 1998
da C. Collodi, regista e protagonista C. Bene, costumi di L. Viglietti, Roma, Teatro dell’Angelo
La cena delle beffe - 1989
da Sam Benelli, secondo C. B.



